domenica 1 aprile 2012



Zamponi del Dakota. Prendete gli zamponi, pardon, i piedini di Dakota Fanning, 19 anni, non senza prima averle fatto bere due litri di acqua oligominerale al giorno per sette giorni di fila, impedendole il più possibile di andare alla toilette (ne avrete così preservato il naturale gonfiore). Fatto? Bene. Stendeteli sopra un letto di rafano, miele, mostarda, curry e salsa cajun, quindi infilatele fra le dita dei rametti di rosmarino e qualche chiodo di garofano, salate, pepate e innondate di burro fuso a piacere, bon appétit.

domenica 25 marzo 2012



Stufato di verze alla pianta. Oggi vi proponiamo una ricetta ucraina particolarmente adatta per un picnic sulle rive del Dnepr: prendete i piedi di Milla Jovovich, 37 anni, sottoponeteli a una seduta preliminare di peeling avendo cura di raccogliere le scagliette di pelle in una ciotola di vetro. Su una soletta di cuoio umida disponete un letto di verze crude da sistemare in un paio di stivaletti di pelle nera, quindi infilatele i piedi negli stivaletti sotto il sole rovente per una cinquantina di minuti. A cottura ultimata staccate con cura le verze dalle piante e condite i mignoli in pinzimonio; un filo d'olio, un'acciughina, aggiungete le scagliette di pelle et voilà: bon appétit.

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Milla Jovovich, nata Milica Natasha Jovovic a Kiev, Ucraina, il 17 dicembre 1975 (sagittario). Altezza: 173 cm; numero di scarpe: 40, per una lunghezza approssimativa dei piedi pari a 25,7 cm misurati a secco. Come riconoscerli? Dalle lunghe dita bitorzolute e dal pallore nordico, tendente al giallo nicotina. Calzature consigliate: qualsiasi, purché della misura giusta per contenerne dita e mignolini. Sapore dominante: piuttosto robusto (latticino rappreso, puzzone di Vasil'kiv).

giovedì 23 febbraio 2012



Mignoli in gratin. Vi proponiamo oggi una ricetta semplice semplice da preparare al volo, ideale per chi non ha molto tempo da passare ai fornelli. Prendete i piedi di Jennifer Aniston, 44 anni, e seccateli con un phon per una buona mezzoretta, finché la pelle dei mignoli risulterà secca e squamata come quella di un alligatore. Fatto? Bene. A questo punto cospargete le dita con il succo di un bergamotto acerbo e del pan grattato, lasciate macerare per un paio di minuti et voilà, eccovi servito il vostro spuntino! (abbinare a feta e olio di oliva rigorosamente greco).

giovedì 16 febbraio 2012




Cotolette al muschio tibetano. Prendete i piedi di Uma Thurman, 43 anni, e procedete ad impanarli in una soluzione di burro di yak e muschio del lago Puma Yumco. Fatto? Bene. Avvolgeteli in carta stagnola e lasciateli abbrustolire sotto il sole dell'altopiano himalayano per circa un mese/un mese e mezzo, avendo cura di rigirarli ogni sei ore. Terminata la cottura, stattacatele delicatamente la stagnola dai piedi quindi immergeteli in salamoia in modo da coprirne il caratteristico odore e mitigarne la stopposità, pennellate le dita con albume di cuculo et voilà, bon appétit! (Tarantino ne va pazzo, de gustibus...).



Vodka al puzzone di Sochi. Oggi vi presenteremo la ricetta di un drink dal sapore deciso, adatto per un party a Vladivostock come a Miami Beach. Prendete una decolleté Prada 43 e mezzo e riempitela con Vodka Kubanskaya a 50°. Fatto? Bene. Infilate dentro le scarpe i piedi di Maria Sharapova ancora sudati dopo una finale di Winbledon per circa un'oretta/un'oretta e mezza, compresi di callifughi e calzini. Terminata la marinatura sfilatele i piedi dalle scarpe e scolatevi il contenuto bevendo dai talloni, mazel tov! (per un'esperienza più intensa succhiate direttamente dai calzini).

lunedì 13 febbraio 2012

Nuove frontiere del cleavage




Ancora lei, sempre e solo lei, in un paio di intriganti calzature che spostano molto in là l'asticella del cleavage, all'avanguardia (ma occhio alla condensa).


 Rihanna feet judgment here.

sabato 11 febbraio 2012

The wizard in red





Al pre-BAFTA party di Lancôme una meravigliosa e sempre impeccabile Watson in rosso Valentino, con ai piedi un paio di affilatissimi sandali di vernice che lasciano intravedere un cleavage da urlo. Deliziose le gambotte, brevilinee ma burrose: da mangiare (what about a hair regrowth?).



Emma feet judgement here.

lunedì 6 febbraio 2012

Zoe Saldana: la gazzella degli altipiani






Strano destino quello di Zoë Saldaña, quello di essere ricordata più per il suo avatar che per il suo aspetto, piuttosto felino, agile e scattante come si conviene a una vera regina dei Na'vi. I suoi piedi sono in linea con il resto del corpo: magri e affusolati, eleganti, tutt'altro che blu.


C'è una chiara predilizione del nero nella scelta delle calzature, sicuramente per restituirne un'immagine ancora più sensuale: missione compiuta.


Oppure più informale ma sempre impeccabile nei colori sablé, è un piede regale, si intona con tutto (lascio ai più volenterosi l'interpretazione del tatuaggio).


Qui in una rara immagine senza tacchi e ugualmente perfetti, degni di una gazzella masai.


Valutazione: Piede snello e slanciato, caviglie sottilissime, dita magre e affusolate che rendono giustizia ad unghie impeccabili, bei talloni, tra i migliori piedi di colore in circolazione.

8

Zoë Yadira Saldaña Nazario (Passaic, New Jersey, 19 giugno 1978), attrice americana e ballerina di origini dominicane, lavorava in un Burger King. Altezza, 5 ft 6.5 in (169 cm), shoe size 8 (38 e mezzo), per una lunghezza virtuale del piede pari a 24,6 cm misurati in motion capture.

Recomended dishes and combination of flavours: stufato di yerik al babaco con contorno di riso curàn e tortino alla cannella, abbinare a succo di maracuja o distillato di litchi selvatico.


sabato 4 febbraio 2012

Lindsay Lohan: lentigginose anonime





Quest'oggi si parla di un tipo di piede in particolare, si parlerà del piede delle roscie. Non c'è infatti roscia più roscia di Lindsay fintabionda, ha più efelidi ed effemeridi lei di Pippi Calzelunghe. Il piede in sé non è male, è un piede ben piantato e non privo di una sua solida eleganza. Da rivedere la scelta di qualche smalto un po' stravagante, ma va da sé, rispecchia la personalità della sua proprietaria.


Come potrete notare, sono dita massicce e importanti, di sana e robusta costituzione, fortuna che le lentiggini si arrestano alle caviglie.


Ma più che sui tacchi Lindsay offre il meglio di sé nei sandali bassi, con una predilizione per il modello alla schiava in tutte le sue declinazioni (degne di un console romano).


Curiosa poi questa sua preferenza per i modelli con barbigli alla caviglia (qui in un sandalo già visto su Rihanna, vince Lindsay ai punti), fino alle cadute di stile dello scaldamuscolo con infradito e declinazioni glamour conseguenti con gambaletti in vacchina delle Shetland: per chi suda ma non sui talloni.


Valutazione: Piede pel di carota dalla bella forma, leggelmente valgo sul tallone, specie il destro, dita solide ma ben rifinte, alluce tondo ma simpatico, aspetto generale gradevole nonostante il piglio talvolta gladiatorio e un po' da maschietto, bisex ma secondo le occasioni.

7,5

Lindsay Dee Lohan (Merrik, Long Island, 2 luglio 1986), attrice, modella prodigio, scandalette e icona Disney in gioventù, e questo prova che ne rovina più Topolino di un'epidemia di malaria. Altezza 5 ft 4.75 in (164 cm), shoe size 9 (40), per una lunghezza totale del piede pari a 25,1 cm misurati senza efelidi.

Recomended dishes and combination of flavours: aragosta all'albicocca con guarnizione di lentiggini e secrezioni sierose, abbinare a lancers rosato frizzante o a bloody mary con gamberetto al curry.


mercoledì 1 febbraio 2012

Le cirque du talon





Molto attiva Rihanna nel mese di gennaio, la si vedeva in giro ovunque, dai caldi lidi del pacifico al lancio del Michael Jackson Immortal World Tour in quel di Los Angeles. Ma a noi poi importa forse qualcosa di MJ? No, a noi interessano principalmente i piedi di Rihanna meravigliosamente infilati in un paio di sandali neri da urlo con guarnizioni appuntite alla Ben Hur: i klingon apprezzeranno.


(farei carte false per quell'alluce, le spalmerei di persona il glysolid sui talloni...).


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lunedì 30 gennaio 2012

La sindrome del bassotto





C'è una ragione, secondo voi, del perché la sempre più impettita e botulimica Nicole si sceglie sempre degli ometti più bassi di lei? Io un'idea ce l'avrei, ma è meglio non indugiarvi oltre... indugiamo invece sui piedi: sempre in forma, loro sì che invecchiano bene, speriamo solo che non le salti in mente di rovinarli con qualche intervento di chirurgia estetica, sarebbe uno vero scempio (quei meravigliosi talloni griderebbero vendetta).



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